Perugia in tre giorni a Natale
La Barbera Roberto viaggi e itinerari 86
Perugia è uno di quei luoghi che ti impone continue pause per immortalare i suoi vicoli, scorci paesaggistici, chiese, cattedrali, palazzi e monumenti. Il suo sviluppo verticale su un territorio collinare, le antiche mura difensive risalenti al periodo medievale e quelle più interne alla civiltà etrusca (IV - III secolo a.c.) le attribuiscono un fascino tipico di quei borghi ricchi di tanta storia.
La sua morfologia lascia immaginare pendenze proibitive per famiglie con bambini piccoli, e questo in parte è vero. Il capoluogo umbro, però, è organizzato piuttosto bene: un efficiente sistema di scale mobili e ascensori attenuano la sua verticalità. Qualche disagio, piuttosto, è causato dalla pavimentazione del centro storico relativamente alla mobilità dei passeggini, comunque superabile a godimento di un contesto così bello.
A favorire gli spostamenti verso le zone residenziali c’è la linea del MINIMETRÒ, qualcosa di avveniristico, tecnologicamente simile a un’infrastruttura di trasporti giapponese. I suoi vagoni si muovono su rotaie aeree con un’incredibile vista sulla città, ed è stato persino divertente per mio figlio di quasi 4 anni. 2,5 minuti è la frequenza di partenza di ogni cabina, in grado di trasportare fino a 20 persone. Il costo del biglietto è di euro 1.50 e va conservato fino alla fine dello spostamento: il tagliandino consente l’accesso e l’uscita dalle stazioni attraversando i tornelli. Le corse degli autobus, invece, mi sono sembrate poco frequenti, non proprio ideali per gli spostamenti, o meglio per i tempi di attesa, come evidenziato dagli studenti incontrati per le vie della città.
Parlando in genrale di trasporti, ne approfitto per dirvi che dall'aeroporto al centro città il taxi impiega circa 20 minuti con una tariffa fissa di euro 35. La tariffa fissa è adottata anche per raggiungere altre località, come Assisi per citarne una, al costo di euro 50. Il sito di perugiataxi.it è abbastanza esaustivo.
Il capoluogo umbro non è grande, conta circa 160.000 abitanti, quasi quanto una delle circoscrizioni più grandi della città di Palermo, per cui è possibile girarla in tre giorni, più o meno il tempo di permanenza con la mia famiglia questo dicembre. Ho preferito soggiornare in un hotel proprio alla spalle di corso Pietro Vannucci, vicino a piazza Italia, per raggiungere il centro storico facilmente coniugando visita della città e atmosfera natalizia.
Ciò che consiglio sicuramente di visitare è:
- La Galleria Nazionale dell’Umbria presso Palazzo dei Priori, che conserva tutte le opere dell’arte umbra o commissionate per l’Umbria. Durante la mia permanenza a Perugia era in atto la mostra "L'età dell’oro", che mette a confronto i capolavori dorati della galleria con quelli di artisti contemporanei;
- La Fontana Maggiore;
- La Cattedrale di San Lorenzo, principale edificio religioso per la città.
- La Rocca Paolina, fortezza papale del XVI secolo.
- Il Pozzo etrusco, risalente alla seconda metà del III secolo, profondo 37 metri.
- L’acquedotto medievale e la via dell’Acquedotto.
- La Basilica di San Domenico e il museo archeologico allestito all’interno dell’ex convento.
- La meravigliosa Basilica di San Pietro.
Molto bella anche la Chiesa di San Filippo Neri, certamente al pari di altre che non ho potuto visitare, ma Perugia ne è piena e varrebbe veramente la pena di conoscerle.
Voglio anche indicarvi alcuni ristoranti del centro storico in cui ho pranzato/cenato, elencandoli dal primo all'ultimo a mo' di classifica. Una cosa che li accomuna è lo stile, essendo locali di edifici storici, con arredi e rifiniture perfettamente contestualizzati all’ambiente, davvero accoglienti e caratteristici. Qui potrete mangiare i piatti caratteristici umbri: taglieri di pregiatissimi salumi e formaggi, la faraona, piatti a base di tartufo, gli umbricelli, pasta alla Norcina, torta al testo e tante altre bontà tipiche. Di seguito la mia lista:
- Osteria a Priori,
- Osteria Pappabona,
- La Pasteria,
- Ristorante pizzeria Ferrari,
- Caffe Mazzini, per mangiare la classica pinsa romana, per un pasto più a portata di bambini.
I prezzi li ho trovati onesti e congrui alla qualità dei piatti serviti.
PERUGIA A NATALE
Il mio soggiorno a Perugia è ricaduto nel periodo delle festività natalizie. Il tratto che va da corso Pietro Vannucci a piazza IV Novembre si presenta in maniera ordinata: le luminarie in luce "gialla" creano una piacevole atmosfera soffusa, contestualizzata allo stile del centro storico; gli stand in legno, tipici dei mercatini di Natale, sono un colpo d’occhio lungo la strada, anche se bruscamente interrotti da un’invasiva pista di pattinaggio sul ghiaccio, la cui elevazione ostruisce una panoramica che sarebbe stata sicuramente valorizzante. Le casette in legno, per lo più, propongono prodotti alimentari regionali ed extraregionali. Naturalmente, gran parte degli espositori promuovono il cioccolato, di cui Perugia è grande produttrice. Nel mese di novembre la città ospita la Fiera del Cioccolato, l'Eurochocolate, e passeggiando per corso Vannucci incontrerete gli Eurochocalate Store dove acquistare Baci Perugina e altro cioccolato artigianale.
A mio parere si poteva fare di più anche con l’albero di Natale: un vero albero, in una piazza così piena di storia, avrebbe reso decisamente meglio rispetto a quello artefatto.
Per i più piccoli, in via Giacomo Matteotti, limitrofa a corso Vannucci, sono installate una tipica giostra natalizia e la pista del trenino.
Fuori porta, sempre per i più piccoli, per una piacevole passeggiata in famiglia all’aria aperta, c’è Barton Park, raggiungibile attraverso l’ultima fermata del MiniMetrò, Pian di Massiano. Il parco ha un’area giochi all’aperto e nel mese di dicembre ospita la casetta di Babbo Natale per la consegna delle letterine. I suoi viali sono delimitati da alberi illuminati. C’è anche la ruota panoramica, dalla quale abbiamo potuto apprezzare la vista su tutto il parco.
In realtà, ci sarebbe un altro luogo idoneo per trascorrere una giornata in famiglia con i propri figli, la Città della Domenica, un parco divertimenti faunistico, con giostre e spettacoli, che nel periodo di dicembre si trasforma in un villaggio natalizio. Di questo non posso dirvi nulla in quanto le attività erano disponibili nei giorni di sabato e domenica, ma certamente è stata un’occasione persa.
Per gli appassionati di giocattoli d'epoca, diciamo più vicini alla nostra generazione, ho trovato molto interessante il Museo del Gioco e del Giocattolo, la cui sede è strada Perugia - San Marco, ma che ho avuto il piacere di apprezzare sempre nel centro storico di Perugia presso lo spazio espositivo comunale Loggia Dei Lanari.
In definitiva, vi dico sì, visitate Perugia, ne vale la pena e io continuo a raccontarvela con le foto e il video postati di seguito.
Allegati/Link (1)
Galleria fotografica
Perugia e il Natale
Un video sugli scorci panoramici, i monumenti, le chiese, le cattedrali e il minimetrò fino a Barton Park. Anche il centro storico con i mercatini di Natale.